Lo zenzero (Zingiber officinale Roscoe) è una pianta erbacea di origine asiatica appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae.
La droga (parte della pianta contenente i principi attivi) è il rizoma (radice) dal caratteristico sapore piccante dovuto alla presenza di gingerolo.
Al di là del suo utilizzo in cucina e nella preparazione di tisane, gli estratti vegetali di zenzero hanno molteplici proprietà fitoterapiche.
Le evidenze scientifiche dimostrano i seguenti benefici:
- effetto antiemetico (antinausea): cinetosi, nausea digestiva, nausea gravidica, nausea da chemioterapici.
- effetto analgesico/antinfiammatorio nei dolori articolari, dolori mestruali, maldigola, infiammazioni croniche, etc…
- favorisce la digestione grazie all’effetto procinetico attraverso il quale velocizza lo svuotamento dello stomaco.
- effetto antiossidante contrastando l’azione dei radicali liberi e quindi l’invecchiamento e le malattie degenerative.
- effetto ipoglicemizzante ed ipocolesterolemizzante.
- Gli effetti sulla glicemia insieme alla stimolazione del metabolismo aiutano a ridurre il peso corporeo.
- effetto antipertensivo.
Dal punto di vista terapeutico è consigliato l’utilizzo di estratti vegetali di elevata qualità, concentrati e biodisponibili attenendosi alle posologie consigliate dallo specialista.